La storia

1901 Nasce la Bortoluzzi, il capo mastro Celeste avvia in Svizzera, una propria impresa di costruzioni e la capacità e l'operosità del giovane imprenditore, conducono l'azienda a rapido sviluppo e ad acquisire commesse di crescente importanza sia pubbliche che private.

1911 Celeste continua l'attività edile dell'impresa in Italia con la costruzione di alcune scuole in provincia di Belluno.

1942 I figli Giuseppe e Teobaldo, che già prestavano la loro collaborazione nell'Azienda, assumono la direzione della stessa e, la realizzazione delle numerose commesse pubbliche e private conducono l'Azienda all'ampliamento del proprio campo di intervento con la costruzioni di svariati condomini, caserme del Ministero della Difesa, istituti scolastici, ospedali, ristrutturazioni di beni vincolati quali ville ed edifici pubblici, dal Teatro Comunale di Belluno, opere di difesa idraulica, acquedotti e fognature.

1963 A seguito del disastro del Vajont, l'azienda impegna gran parte delle proprie risorse nell'opera di ricostruzione di Longarone.

1966 La grande alluvione reca danni ingentissimi a tutto il territorio e anche in questo caso partecipa attivamente alla ricostruzione generale.

1969 Con l'ingresso in azienda della terza generazione, alla fine degli anni '60, si inserisce nella vita dell'azienda Celeste, figlio di Giuseppe, che intensifica il progresso delle proprie attività.

Vengono eseguiti interventi notevoli come la costruzione delle autorimesse interrate con funicolare a Belluno, fabbricati commerciali, direzionali, residenziali, le opere di metanizzazione dell'alta provincia bellunese, demolizione e ricostruzione ex Albergo Bellevue in Cortina d'Ampezzo e opere di ristrutturazione su vari edifici.

2000 La quarta generazione si è nel frattempo inserita nella vita aziendale con Marco, figlio di Celeste, che intensifica la propria attività nel settore delle infrastrutture e delle opere pubbliche per conto di Comuni, Provincie, Regione, Enti Ferroviari, Veneto Strade e Terna.

In questa nuova fase viene dato impulso allo sviluppo regionale ed extraregionale dell'attività d'impresa.

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